Farnaspe, principe parto, amico e tributario d'Osroa, amante e promesso sposo d'Emirena Emirena, prigioniera d'Adriano, amante di Farnaspe
Autori :
B. Galuppi (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
10/07/1759 - Napoli
Testo :
Se non ti moro allato idolo del cuor mio, col tuo bel nome amato fra i labbri io morirò.
Ah no l'stremo fiato teco spirar vogl'io. Questo l'ingiusto fato togliermi almen non può.
Mio ben. - Mia vita, oh dio Tu vuoi morir? - Tu parti? Ahimè che nel lasciarti mi si divide il cuor. Convien partir. - T'arresta sentimi. - È forza, o cara, oh che partenza amara. Che division funesta, che barbaro dolor.