Incipit : |
Cara, addio. Non ho pił core |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Farnaspe, principe parto, amico e tributario d' Osroa, amante e promesso sposo d' Emirena Emirena, prigioniera d' Adriano, amante di Farnaspe
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Autori : |
Rinaldo di Capua (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
02/01/1758 - Roma
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Testo : |
Cara, addio. Non ho pił core per vederti sospirar. Ah crudel, lascia mi puoi? Ah ben mio, che dir mi vuoi? Vorrei dirti il mio dolore ma non posso, oh dio, parlar.
Crudo Amor! - Barbara sorte! Venga omai, venga la morte le mie pene a terminar. Qual saria quel cor spietato che al vederci in questo stato non avesse a lagrimar?
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Adriano in Siria*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Rinaldo di Capua (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Rinaldo di Capua, Adriano in Siria
Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1758]
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Posizione : |
n. 16 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 54
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Rappresentazione : |
02/01/1758 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Ferdinando Mazzanti (Farnaspe) Antonio Priori (Emirena)
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