| Incipit : | Sorger vede il nembo irato | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Artabano, prefetto delle guardie reali, padre di Arbace e di Semira |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 26/12/1756 - Firenze | Testo : |
Sorger vede il nembo irato quel pastore e imbianca il viso; ode il fulmine improvviso, smorto cade e lo spavento, il tormento, il duol, l'affanno già lo fanno palpitrar. Ma tornato il ciel sereno del suo van timor a'vvede e il disperso armento riede respirando a numerar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
riscrittura Sorger vedo il nembo irato Anonimo (comp.), Metastasio P. (lib.) in: L' eroe cinese - Livorno, aut. 1755 |
| Titolo dell'opera : |
Artaserse
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto AA. VV., Artaserse  Firenze, Stamperia dirimpetto all'Oratorio di S. Filippo Neri, [1757] |
| Posizione : | n. 15 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 47 |
| Rappresentazione : |
26/12/1756 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Arcangelo Cortoni (Artabano) |