Arbace, principe reale di Numidia amico di Catone e amante di Marzia
Autori :
V. Ciampi (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
26/12/1756 - Venezia
Testo :
Sento nel core soave amore. Mi torna in seno la mia speranza; tutto costanza volo al mio bene vegga gli affanni, vegga le pene, e senta almeno di me pietà.
Stelle rendetemi la bella mia e tutta in giubilo quest'alma sia né sia più misera la fedeltà.