Aria

Incipit  :  A tanti oggetti, oh dio
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ciro, sotto nome d' Alceo in abito di pastore, creduto figliuolo di Mitridate
Autori :  N. Piccinni (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1759 - Napoli
Testo :  A tanti oggetti, oh dio,
di gioia e di contento
come sperar poss'io
che non mi manchi il cor?

Già del piacer gli eccessi
sento che in me si fanno
un non so che di affanno
che mi tormenta ancor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ciro riconosciuto*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Piccinni (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Niccolò Piccinni, Ciro riconosciuto
Napoli, Girolamo Flauto, 1759
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 26
Rappresentazione :  26/12/1759 - Napoli, Teatro San Carlo : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Belli, detto il Cortonesino (Ciro)

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