Aria

Incipit  :  Per qual mia colpa, oh dei
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Fenicio, grande del regno, tutore d'Alceste e padre di
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  18/05/1757 - Venezia
Testo :  Per qual mia colpa, oh dei,
son io sì sventurato!
Vedermi un figlio a lato
che ognor tremar mi fa.

Che di ragione è privo,
che al suo dover non cede,
che ha un'alma senza fede,
che freno alcun non ha.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Demetrio*  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., Demetrio
Venezia, Modesto Fenzo, 1757
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  18/05/1757 - Venezia, Teatro Vendramin di S. Salvatore
Interprete :  Isidoro Giampallade (Fenicio)

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