Aria

Incipit  :  Quando in ciel credea placato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Alceste, che poi si scuopre Demetrio re di Siria
Autori :  G. Insanguine (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  prima del 31 gen. 1759 - Roma
Testo :  Quando in ciel credea placato
il rigor di mia fortuna
giunse, o dei, l'oggetto amato
la mia pace ad involar.

Da vicende sė funeste
agitato il core io sento
che il minor d'ogni tormento
basta a farmi palpitar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Demetrio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giacomo Insanguine (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giacomo Insanguine, Demetrio
Roma, Gio. Zempel, si vendono sotto la Biblioteca Casanatensa, [1759]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 30
Rappresentazione :  prima del 31 gen. 1759 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
Interprete :  Domenico Luciani (Alceste)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie