Incipit : |
Mio bel nume, ah non scordarti |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Alceste, che poi si scuopre Demetrio re di Siria Cleonice, regina di Siria, amante corrisposta di Alceste
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Autori : |
G. Insanguine (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
prima del 31 gen. 1759 - Roma
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Testo : |
Mio bel nume, ah non scordarti del tuo povero pastor.
Son regina ... e piango ... e parti? Legge barbara d'onor!
Ah, non perder la costanza. Ah, non ceder al martir.
Non fo poco, o mia speranza, a lasciarti e non morir.
Cara addio ... Gloria tiranna! Chi a lasciarti mi condanna? Chi puņ reggere al tormento nel momento del partir?
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Mio bel nume, ah non scordarti
Jommelli N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Demetrio - Madrid, [23 set.?] 1751
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Titolo dell'opera : |
Demetrio*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giacomo Insanguine (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Giacomo Insanguine, Demetrio
Roma, Gio. Zempel, si vendono sotto la Biblioteca Casanatensa, [1759]
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 50
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Rappresentazione : |
prima del 31 gen. 1759 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Domenico Luciani (Alceste) Bartolomeo Puttini (Cleonice)
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