Aria

Incipit  :  Congiurati a' danni miei / so che siete, avversi dei
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Jarba, re de' Mori sotto nome d' Arbace
Autori :  [P. Auletta] (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  26/08/1759 - Firenze
Testo :  Congiurati a' danni miei
so che siete, avversi dei,
ma quest'alma è ognor l'istessa,
ma non giungo a paventar.

E se sia ch'io cada alfine
soffrirò le mie ruine
pur che in mezzo al mio destino
non sia solo a sospirar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Pietro Auletta] (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Giuseppe Brunetti (altro comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Pietro Auletta, Didone abbandonata
Firenze, Stamperia dirimpetto all'Oratorio di S. Filippo Neri, [1759]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 48
Rappresentazione :  26/08/1759 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
Interprete :  Salvatore Pazzaglia (Jarba)

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