Aria

Incipit  :  Spero alfin che il ciel placato
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Giasone, principe di Tessaglia, amante e promesso sposo d' Issipile, condottiere degli argonauti in Colco
Issipile, amante e promessa sposa di Giasone
Autori :  C.W. Gluck (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1752 - Praga
Testo :  Spero alfin che il ciel placato
io non so se il ciel placato
cangerà tutto il rigor.

Se de' suoi, de' mali miei,
non sentiste alfin pietà,
sì la vostra, eterni dei,
saria troppa curdeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Issipile*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Christoph Willibald Gluck (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Christoph Willibald Gluck, Issipile
Praga, Ignatio Pruscha, [1752]
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 82
Rappresentazione :  carn. 1752 - Praga, Theater an der Kotzen : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Ricciarelli (Giasone)
Caterina Fumagalli (Issipile)

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