Incipit : |
Si scordi i suoi tiranni |
Forma : |
coro |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
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Autori : |
I. Holzbauer (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1757 - Torino
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Testo : |
Si scordi i suoi tiranni, sollevi il ciglio afflitto, ponga in oblio l'Egitto gli affanni che provò.
Se il cielo è più sereno, se fausti raggi or spande, Amasi il giusto, il grande è l'astro che spuntò.
Si scordi i suoi tiranni, sollevi il ciglio afflitto, ponga in oblio l'Egitto gli affanni che provò.
In dì così ridente esulti il Nilo e scopra l'oscura sua sorgente che fino ad or celò.
Si scordi i suoi tiranni, sollevi il ciglio afflitto, ponga in oblio l'Egitto gli affanni che provò.
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Note: : |
virgolette -
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Relazione :
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ripresa
Si scordi i suoi tiranni
Conforti N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
La Nitteti - Madrid, 23/09/1756
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Titolo dell'opera : |
Nitteti*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Ignaz Holzbauer (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Ignaz Holzbauer, Nitteti
Torino, Zappata e Avondo, [1758]
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Posizione : |
n. 06 - atto.scena: 1.06 / pos. A; p. 13
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Rappresentazione : |
26/12/1757 - Torino, Teatro Regio : prima assoluta
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Interprete : |
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