Incipit : |
Guardami, padre amato |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Sammete, figlio di Amasi, amante corrisposto di Beroe Amasi, re d'Egitto Beroe, pastorella
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Autori : |
T. Traetta (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
11/09/1759 - Lucca
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Testo : |
Guardami, padre amato. Lasciami, figlio ingrato. Amor ti dia consiglio. È troppo ingrato il figlio. Ingrato ah non son io. Eccede il tuo rigor.
In quante parti, oh dio! mi si divide il cor. Signor, de' falli miei sai la cagion qual è.
Non ti scordar che sei pria genitor che re. (In tal cimento, oh dei! chi mai si vide ancor).
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Guardami, padre amato
Conforti N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
La Nitteti - Madrid, 23/09/1756
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Titolo dell'opera : |
La Nitteti
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Tommaso Traetta (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Tommaso Traetta, La Nitteti
Lucca, Filippo Maria Benedini, 1759
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 50
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Rappresentazione : |
11/09/1759 - Lucca, Teatro
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Interprete : |
Gaetano Guadagni (Sammete) Giuseppe Tibaldi (Amasi) Rosa Tartaglini Tibaldi (Beroe)
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