Incipit : |
Oh dio morrei d'affanno |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Aminta, pastorello amante d' Elisa che ignoto prima anche a sé stesso si scopre poi l'unico legittimo erede del regno di Sidone Elisa, nobile ninfa di Fenicia dell' antica stirpe di Cadmo, amante d'Aminta
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Autori : |
D. Perez (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
prim. 1756 - Cremona
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Testo : |
Oh dio morrei d'affanno lungi da te ben mio. Ah che il destin tiranno funesta il piacer mio. Tu sei la mia costanza. Tu sei la mia speranza ma temo ... Oh dio perché? Ma temo sol per te. No, non temer per me. Ah giusti dei rendete la pace a questo cor. Cara non più timore. Caro non più timore. Vincer saprà l'amore del fato ogni rigor.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Oh dio morrei d'affanno
Perez D. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Ezio - Milano, carn. 1751
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Titolo dell'opera : |
Il re pastore*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
David Perez (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione David Perez, Il re pastore
Cremona, Ricchini, [1756]
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Posizione : |
n. 07 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 20
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Rappresentazione : |
prim. 1756 - Cremona, Nuovo Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Giuseppe Cimino (Aminta) Artemisia Landi (Elisa)
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