Elisa, nobile ninfa di Fenicia dell' antica stirpe di Cadmo, amante d'Aminta Aminta, pastorello amante d' Elisa che ignoto prima anche a sé stesso si scopre poi l'unico legittimo erede del regno di Sidone
Autori :
G.B. Lampugnani (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
prim. 1758 - Milano
Testo :
Vanne a regnar ben mio ma fido a chi t'adora serba, se puoi, quel cor.
Se ho da regnar ben mio sarò sul trono ancora il fido tuo pastor.
Ah che crudel timor!
Ah proteggete o dei questo innocente amor.
Note: :
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Relazione :
ripresa Vanne a regnar ben mio
Bonno G. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Il re pastore - Vienna, 27/10/1751