Aria

Incipit  :  Vieni, ch'in pochi istanti
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Sibari, confidente ed amante occulto di Semiramide
Autori :  D. Fischietti (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  fiera giu. 1759 - Padova
Testo :  Vieni, ch'in pochi istanti
dell'idol tuo godrai
e ogni rival farai
d'invidia impallidir.

Piangano i folli amanti
per ammollire un core;
per te non fece amore
le strade del martir.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Vieni, che in pochi istanti
Jommelli N. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Semiramide riconosciuta [2a ver.] - Madrid, 23/09/1753
Titolo dell'opera :  Semiramide*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Domenico Fischietti (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Domenico Fischietti, Semiramide
Padova, Conzatti, 1759
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 43
Rappresentazione :  fiera giu. 1759 - Padova, Teatro Nuovo : prima assoluta
Interprete :  Angelo Monanni, detto il Manzoletto (Sibari)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vieni, che in pochi istanti nuova Sibari
G. Veroli
N. Jommelli
P. Metastasio
Semiramide riconosciuta [2a ver.]
    N. Jommelli
    P. Metastasio
Madrid
Teatro del Buen Retiro
23/09/1753 0000597940
          L2 Vieni, ch'in pochi istanti ripresa Sibari
A. Monanni
D. Fischietti
P. Metastasio
Semiramide*
    D. Fischietti
    P. Metastasio
Padova
Teatro Nuovo
fiera giu. 1759 DRT0039323