Aria

Incipit  :  L'eccesso d'un contento
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Aspasia, sua figlia
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1757 - Pisa
Testo :  L'eccesso d'un contento
allor che men s'attende
sempre si fa tormento
che affanna tutta l'alma
e porta a delirar.

E il tenero mio core
spera godere e teme
in braccio al suo dolore
di nuovo a ritornar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Temistocle*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Giovan Gualberto Brunetti (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., Temistocle
Pisa, Gio. Domenico Carotti, 1757
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  carn. 1757 - Pisa, Teatro Pubblico : prima assoluta
Interprete :  Rosa Tartaglini Tibaldi (Aspasia)

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