Aria

Incipit  :  Del soglio allo splendore
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Learco, principe Tebano e segreto amante della suddetta. amico d'Euristeo e duce de' Reali Custodi
Autori :  B. Galuppi (comp.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1758 - Verona
Testo :  Del soglio allo splendore
vien meno ogni pupilla
ma se il mio cor vacilla
effetto è sol d'amore
che vacillar lo fa.

Che più d'un soglio ancora
è cara a questo core
quella che fido adora
amabile beltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Antigona in Tebe  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte :  libretto
Baldassare Galuppi, Antigona in Tebe
Verona, Dionisio Ramanzini, [1758]
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 15
Rappresentazione :  carn. 1758 - Verona, Teatro dell'Accademia Filarmonica
Interprete :  Piero Santi (Learco)

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