Aria

Incipit  :  Serena quel ciglio
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Antigona, figlia di Edipo, erede del Regno di Tebe, sotto nome di Antiope, ministra del Tempio della dea Temi in Beozia, e interprete degli oracoli d'Apollo
Autori :  G. Latilla (comp.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :  ded. 05/02/1753 - Modena
Testo :  Serena quel ciglio
amato mio sposo
ah dammi pietoso
un segno d'amor.
(Se chiede s'io l'amo,
rispondi ch'io moro:
ch'ei solo è ristoro
di questo mio cor.)

Ma tace il crudele;
mi fugge il tiranno.
Ah questo è un affanno
di morte peggior.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Serena quel ciglio
Fini M. (comp.), Roccaforte G. (lib.)
in:  Antigona - Firenze, 26/12/1751
Titolo dell'opera :  Antigona*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gaetano Latilla (comp.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Gaetano Latilla, Antigona
Modena, Francesco Torri, 1753
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 16
Rappresentazione :  ded. 05/02/1753 - Modena, Teatro di Corte : prima assoluta
Interprete :  Angela Caterina Riboldi (Antigona)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Serena quel ciglio nuova Antigona
N. Bisagi
M. Fini
G. Roccaforte
Antigona*
    [M. Fini ?]
    [G. Roccaforte]
Firenze
Teatro della Pergola
26/12/1751 DRT0003605
          L2 Serena quel ciglio ripresa Antigona
A.C. Riboldi
G. Latilla
G. Roccaforte
Antigona*
    G. Latilla
    G. Roccaforte
Modena
Teatro di Corte
ded. 05/02/1753 DRT0003615
          L2 Cara speranza io sento affinità Berenice
M.M. Parigi
D. Perez
A. Zeno
Lucio Vero
    D. Perez
    A. Zeno
Verona
Teatro Filarmonico
carn. 1754 DRT0026417