Aria

Incipit  :  Calma l'acerbo affanno
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Alessandro, re d' Epiro amante di Berenice
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  04/11/1752 - Venezia
Testo :  Calma l'acerbo affanno,
consola un cor che pena;
d'amor la rea catena
mi tiene ognora oppresso;
nel mio trionfo stesso
mi sento ad aggitar.

Che barbaro tiranno,
che tormentoso amore!
La pace del mio core
solo tu puoi donar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Antigono*  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  [Ferdinando Bertoni] (comp.)
AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Ferdinando Bertoni, Antigono
[Venezia], [s.n.], [1752]
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 27
Rappresentazione :  04/11/1752 - Venezia, Teatro San Moisč : prima assoluta
Interprete :  Giovan Battista Bianchi (Alessandro)

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