Aria

Incipit  :  Agitato è quel nochiero
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Demetrio, figliuolo d'Antigono, amante di Berenice
Autori :  A. Bernasconi (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1752 - Treviso
Testo :  Agitato è quel nochiero
quando irato il ciel s'oscura
si confonde il mio pensiero
fra la speme ed il timor.

Ma se speme al cor mi dura
per timor ho mesto il ciglio
non mi scordo del periglio
dell'amato genitor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
nella 2a strofa
Agitato qual nocchiero
Duni E.R. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Catone in Utica - Lucca, aut. 1749
Titolo dell'opera :  Antigono  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Andrea Bernasconi (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Andrea Bernasconi, Antigono
Treviso, [s.n.], [1752]
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  carn. 1752 - Treviso, Teatro Dolfin : versione riv.
Interprete :  Pietro Pauli (Demetrio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Agitato qual nocchiero nuova Arbace
O. Strambi
E.R. Duni
P. Metastasio
Catone in Utica
    E.R. Duni
    P. Metastasio
Lucca
Teatro
aut. 1749 DRT0009511
          L2 Agitato è quel nochiero varianti estensive Demetrio
P. Pauli
A. Bernasconi
P. Metastasio
Antigono
    A. Bernasconi
    P. Metastasio
Treviso
Teatro Dolfin
carn. 1752 DRT0003701
          L2 Agitato qual nocchiero varianti estensive Cominio
C. Minucciani
 Anonimo
A. Zeno
Lucio Papirio*
    Anonimo
    A. Zeno
Firenze
Teatro della Pergola
26/12/1755 DRT0026323