Incipit : |
Se lagrimar mi vedi |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Demetrio, figliuolo d' Antigono amante di Berenice
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Autori : |
N. Jommelli (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1757 - Cremona
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Testo : |
Se lagrimar mi vedi non viene dal dolore. Il pianto, quando eccede, procede dal piacer.
Bagnar mi sia permesso di un dolce pianto il ciglio verso del genitore che può far meno un figlio di un tenero dover.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Se lagrimar mi vedi
Anonimo (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Antigono - Firenze, 30/08/1747
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Titolo dell'opera : |
Antigono
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Niccolò Jommelli (comp.) [Pietro Metastasio] (lib.)
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Fonte : |
libretto Niccolò Jommelli, L'Antigono
Cremona, Ricchini, [1757]
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 34
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Rappresentazione : |
carn. 1757 - Cremona, Teatro privato di un nobile di Cremona
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Interprete : |
Carlo Nicolini, detto il Cadenza (Demetrio)
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