Aria

Incipit  :  Nel sen di tante pene
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Alessandro, re d' Epiro amante di Berenice
Autori :  N. Jommelli (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1757 - Cremona
Testo :  Nel sen di tante pene
non teme più quest'alma;
già ritrovrò la calma
d'un procelloso mar.

Quel sospirato bene
che tanto il cor m'accende
placido amor mi rende
più non mi fa tremar.

Note: :  ---
  Relazione :  affinità
vv. 2-4
Già sento che s'avanza
Anonimo (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  L' eroe cinese - Bergamo, fiera 1756
Titolo dell'opera :  Antigono  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
[Pietro Metastasio] (lib.)
Fonte :  libretto
Niccolò Jommelli, L'Antigono
Cremona, Ricchini, [1757]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  carn. 1757 - Cremona, Teatro privato di un nobile di Cremona
Interprete :  Gaetana Arisi (Alessandro)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Già sento che s'avanza nuova Lisinga
A.C. Riboldi
 Anonimo
P. Metastasio
L' eroe cinese
    AA. VV.
    P. Metastasio
Bergamo
Teatro
fiera 1756 DRT0016593
          L2 Nel sen di tante pene affinità Alessandro
G. Arisi
N. Jommelli
P. Metastasio
Antigono
    N. Jommelli
    [P. Metastasio]
Cremona
Teatro privato di un nobile di Cremona
carn. 1757 DRT0003723