Incipit : |
Svenami sì, spietato |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Artenice, sorella di Fanete Sesostri, Figliuolo d'Aprio già Re d'Egitto, creduto figlio d'Amasi
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Autori : |
C. Monza (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1759 - Milano
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Testo : |
Svenami sì, spietato: sarò costante ognor. Straziami traditore, avrò di sasso il cor. Cadrete infida, ingrato. Trofeo del mio furor.
Ah, perfido ... - Si uccida ... Ah, barbaro ... - Che mora.
Ah, non si vide ancora furia di te peggiore mostro peggior di te.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Svenami sì, spietato
Sciroli G. (comp.), Pariati P. (lib.) in:
Sesostri, re di Egitto - Pisa, prim. 1759
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Titolo dell'opera : |
Sesostri, re d'Egitto*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Carlo Monza (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Carlo Monza, Sesostri, re d'Egitto
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1759
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Posizione : |
n. 21 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 31
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Rappresentazione : |
26/12/1759 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Teresa Mazzola (Artenice)
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