Incipit : |
Tergi quel caro ciglio, / prendi l'estremo addio |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Farnace, re di Ponto Tamiri, regina sua sposa
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Autori : |
D. Perez (comp.) A. Zeno (lib.) [A.M. Lucchini ?] (lib.)
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Data e Luogo : |
05/01/1752 - Roma
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Testo : |
Tergi quel caro ciglio, prendi l'estremo addio dal mesto genitor. Ah che il tuo duol ben mio ... Ah che il tuo pianto, oh dio, accresce il mio dolor.
Vanne ... - Mio ben t'arresta Senti ... Che pena è questa! Ah che morir mi sento, ah che nel fier tormento mi si divide il cor.
In così avversa sorte non è, non è la morte l'affanno mio maggior.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il Farnace
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
David Perez (comp.) Apostolo Zeno (lib.) [Antonio Maria Lucchini ?] (lib.)
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Fonte : |
libretto David Perez, Farnace
Roma, si vendono da Fausto Amidei libraro, [1752]
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Posizione : |
n. 21 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 56
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Rappresentazione : |
05/01/1752 - Roma, Teatro Argentina
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Interprete : |
Filippo Elisi (Farnace) Giovanni Belardi (Tamiri)
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