Dario, erede del regno, sotto nome di Arsamo, amante di Statira
Autori :
B. Galuppi (comp.) G. Baldanza (lib.)
Data e Luogo :
30/01/1751 - Torino
Testo :
Vedi quel pianto ... oh dio! ... Rammentati 'l mio amor ... Non piangere idol mio, vado alle fiamme in seno salvarti il genitor. Deh, fin ch'io torni almeno sospendi il tuo dolor.