Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Già fuor di periglio
Forma :
aria
Metro dei versi :
6
Personaggio :
Papiria
,
figliuola di Lucio Papirio, moglie di Quinto Fabio
Autori :
B. Galuppi (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :
fiera 1751 - Reggio Emilia
Testo :
Già fuor di periglio
è il caro mio sposo;
amante mio core
il padre pietoso
ringrazia per me.
Mel diede il suo amore
ed or me lo rende
né l'alma comprende
la gioia qual è.
Note: :
---
Relazione :
riscrittura
Già vedo in periglio
Manna G. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:
Lucio Papirio dittatore
- Roma, 11/02/1748
Titolo dell'opera
:
Lucio Papirio
*
dramma per musica
Autori dell'opera :
Baldassare Galuppi (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte
:
libretto: prima edizione
Baldassare Galuppi,
Lucio Papirio
Reggio, Vedrotti e Davolio, [1751]
Posizione :
n. 13 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 43
Rappresentazione
:
fiera 1751 - Reggio Emilia, Pubblico : prima assoluta
Interprete :
Caterina Aschieri (
Papiria
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Già vedo in periglio
nuova
Emilia
G. Sidotti
G. Manna
A. Zeno
Lucio Papirio dittatore
*
G. Manna
A. Zeno
Roma
Teatro delle Dame
11/02/1748
DRT0026355
L2
Già fuor di periglio
riscrittura
Papiria
C. Aschieri
B. Galuppi
A. Zeno
Lucio Papirio
*
B. Galuppi
A. Zeno
Reggio Emilia
Pubblico
fiera 1751
DOE0000769