Aria

Incipit  :  Rammentati talora
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Luceio, principe de' Celtiberi, amante di Sofonisba in abito da soldato col nome di Tersandro
Autori :  G. Sordella (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  prim. 1740 - Asti
Testo :  Rammentati talora
del barbaro mio fato.
Volgiti a chi t'adora.
Misero! In tale stato
mancar mi sento il cor.

Ah, dove è mai la morte,
che tragga me d'affanno?
Del mio destin tiranno
almen sarà miglior.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Rammentati talora
Arrigoni C. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Scipione nelle Spagne - Firenze, feb.? 1739
Titolo dell'opera :  Scipione nelle Spagne*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Sordella (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Sordella, Scipione nelle Spagne
Asti, Antonio Maria Tucais Giangrandi, [1740]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 3.01 / pos. C; p. 54
Rappresentazione :  prim. 1740 - Asti, Teatro Busca del Mango : prima assoluta
Interprete :  Cecilia Belisani (Luceio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Rammentati talora nuova Luceio
F. Barlocci
C. Arrigoni
A. Zeno
Scipione nelle Spagne*
    C. Arrigoni
    A. Zeno
Firenze
Teatro del Cocomero
feb.? 1739 DRT0038937
          L2 Rammentati talora ripresa Luceio
C. Belisani
G. Sordella
A. Zeno
Scipione nelle Spagne*
    G. Sordella
    A. Zeno
Asti
Teatro Busca del Mango
prim. 1740 DRT0038939