Aria

Incipit  :  Dimmi fra tante pene
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Alessandro
Statira
Autori :  G.B. Lampugnani (comp.)
G. Riviera (lib.)
Data e Luogo :  fiera di primavera 1751 - Piacenza
Testo :  Dimmi fra tante pene,
in sì fatal momento
che posso dir mio bene?
Non m'affannar di più.

Sprezza le mie querele
sdegnati al mio tormento
lasciami pur, crudele,
segui la tua virtù.

Tu sai gli affetti miei.
So la tua crudeltà.
La pena mia tu sei.
Ah taci per pietà!
Numi che affanno è il mio
che barbaro martir!

Quel duol spietato e rio
che dal suo ben divide
ogni momento uccide,
né mai si può morir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Alessandro sotto le tende di Dario**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Lampugnani (comp.)
Guido Riviera (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Battista Lampugnani, Alessandro sotto le tende di Dario
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, [1751]
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  fiera di primavera 1751 - Piacenza, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
Interprete :  Filippo Elisi (Alessandro)
Anna Medici (Statira)

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