Aria

Incipit  :  Ma dovrò veder esangue
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Agamennone, di lei padre, capo condottiero dell'esercito greco all'assedio di Troia
Autori :  N. Jommelli (comp.)
M. Verazi (lib.)
Data e Luogo :  ded. 18/12/1753 - Napoli
Testo :  Ma dovrò veder esangue
cader vittima una figlia?
Ah nel sol pensarlo il sangue
mi si gela intorno al cor!

In vicende sì funeste
per pietà chi mi consiglia?
Dite pur se mai vedeste
più infelice genitor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ifigenia in Aulide  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Tommaso Traetta (altro comp.)
Mattia Verazi (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Niccolò Jommelli, Ifigenia in Aulide
Napoli, Domenico Lanciano, [1753]
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 7
Rappresentazione :  ded. 18/12/1753 - Napoli, Teatro San Carlo
Interprete :  Gregorio Babbi (Agamennone)

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