Aria

Incipit  :  Tu volgi altrove il ciglio
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Salustia, imperatrice moglie
Autori :  A. Bernasconi (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  30/05/1753 - Venezia
Testo :  Tu volgi altrove il ciglio;
tu fissi al suolo i rai;
deh in che t'offesi mai?
Deh quale è il fallo mio?
Sposo, regina, oh dio,
ditelo per pietà.

Ah, se t'ofesi il figlio;
ah, se la madre ofesi,
un fulmine palesi
o così falsa accusa
o la mia fedeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Tu volgi altrove il ciglio
Pergolesi G.B. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  La Salustia - Napoli, 01/1732
Titolo dell'opera :  Salustia  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Andrea Bernasconi (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Andrea Bernasconi, Salustia
Venezia, Modesto Fenzo, [1753]
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 10
Rappresentazione :  30/05/1753 - Venezia, Teatro Vendramin di San Salvatore : versione riv.
Interprete :  Maria Maddalena Gerardini, detta la Sellarina (Salustia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Tu volgi altrove il ciglio nuova Salustia
L. Facchinelli
G.B. Pergolesi
A. Zeno
La Salustia*
    G.B. Pergolesi
    [A. Zeno]
Napoli
Teatro San Bartolomeo
01/1732 DRT0037357
          L2 Tu volgi altrove il ciglio varianti locali Salustia
M.M. Gerardini
A. Bernasconi
A. Zeno
Salustia
    A. Bernasconi
    A. Zeno
Venezia
Teatro Vendramin di San Salvatore
30/05/1753 DRT0037359