Aria

Incipit  :  A un core incostante
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Rosmira, principessa di Cipro, in abito d'uomo, sotto nome d'Eurimene
Arsace, principe di Corinto
Autori :  G. Cocchi (comp.)
S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :  30/05/1753 - Venezia
Testo :  A un core incostante,
ingrato, infedele,
più creder non vo'.

Un core incostante
e grato e fedele
ognor serberò.

No, no non mi fido.
Ma, cara, perché?
La fé mi giurasti,
mancasti di fé.
Che pena crudele!
La pena crudele
Che barbara amante!
A un barbaro amante
Che ingiusta mercé!
È giusta mercé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Rosmira fedele*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gioacchino Cocchi (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Gioacchino Cocchi, La Rosmira fedele
Venezia, Angiolo Geremia, [1753]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  30/05/1753 - Venezia, Teatro San Samuele : prima assoluta
Interprete :  Margherita Giacomazzi (Rosmira)
Domenico Luini (Arsace)

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