Calistene, romano di molte aco(r)tezza Idrena, principessa della Trinacria
Autori :
[G.F. Tosi] (comp.) M. Noris (lib.)
Data e Luogo :
26/12/1683 - Venezia
Testo :
Moglie mia l'orecchio atterra piega e ascolta i detti miei. A' bei volti, a scaltre voci cieca e sorda esser tu dei. China il guardo a chi ti mira che a ferir occhi modesti certi giovani innonesti sempre dritta hanno la mira.
Sposo mio ne meno il guardo volgerò del sol i rai oltre farmi sorda e cieca muta ancora mi vedrai mia costanza sarà scudo vibri pur colpi mortali rintuzzar i duri strali ben saprò del cieco ignudo.