Aria

Incipit  :  Moglie mia l'orecchio atterra
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Calistene, romano di molte aco(r)tezza
Idrena, principessa della Trinacria
Autori :  [G.F. Tosi] (comp.)
M. Noris (lib.)
Data e Luogo :  18/02/1685 - Bologna
Testo :  Moglie mia l'orecchio atterra
piega e ascolta i detti miei.
A' bei volti, a scaltre voci
cieca e sorda esser tu dei.
China il guardo a chi ti mira
che a ferir occhi modesti
certi giovani innonesti
sempre dritta hanno la mira.

Sposo mio ne meno il guardo
volgerò del sol i rai
oltre farmi sorda e cieca
muta ancora mi vedrai
mia costanza sarà scudo
vibri pur colpi mortali
rintuzzar i duri strali
ben saprò del cieco ignudo.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Traiano  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Felice Tosi (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Felice Tosi, Traiano
Bologna, Antonio Pisarri, 1685
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.08 / pos. B; p. 20
Rappresentazione :  18/02/1685 - Bologna, Teatro Formagliari
Interprete : 

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