Aria

Incipit  :  Vieni mio caro. / Tel dice il core
Forma :  duetto
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Medea, principessa reale, sua figlia
Giasone, principe di Tessaglia, capo degli argonauti
Autori :  G.B. Pescetti (comp.)
A.M. Cori (lib.)
Data e Luogo :  28/01/1738 - Londra
Testo :  Vieni mio caro.
Tel dice il core,
favella amore
se non m'intendi
sei senza fé.

Vengo o mia cara
già t'ode il core
me 'l dice amore
se ben m'intendi
son pien di fé.

L'indugio è amaro
per chi ben ama
se di mia brama
tu non t'offendi.
Deh vieni a me.
Già vengo a te.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Verrai, mio caro
Pollarolo C.F. (comp.), Passarini F. (lib.)
in:  Le pazzie degl'amanti - Rovigo, aut. 1711
Titolo dell'opera :  La conquista del vello d'oro**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Pescetti (comp.)
Angelo Maria Cori (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Battista Pescetti, La conquista del vello d'oro
Londra, J. Chrichley, 1738
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 44
Rappresentazione :  28/01/1738 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
Interprete :  Maria Antonia Marchesini, detta la Lucchesina (Medea)
Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Giasone)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Verrai, mio caro nuova Jole
[non indicato]
C.F. Pollarolo
F. Passarini
Le pazzie degl'amanti
    C.F. Pollarolo
    F. Passarini
Rovigo
Teatro Monfardini
aut. 1711 DD00059952
          riproposta    [non indicato]
   Le pazzie degl'amanti
    C.F. Pollarolo
    [F. Passarini]
Venezia
Teatro San Fantino
ca. 7 feb. 1719 DPC0001398
          L2 Vieni mio caro. / Tel dice il core varianti estensive Medea
Giasone
G. Majorano
G.B. Pescetti
A.M. Cori
La conquista del vello d'oro**
    G.B. Pescetti
    A.M. Cori
Londra
King's Theatre in the Haymarket
28/01/1738 DRT0011339