Aria

Incipit  :  Leon, ch'errando vada
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Jarba, re de' Mori, sotto nome di Arbace
Autori :  N. Porpora (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  fiera d'estate 1734 - Braunschweig
Testo :  Leon, ch'errando vada
per la natia contrada,
se un agnellin rimira
non si commove all'ira
nel generoso cor.

Ma se venir si vede
orrida tigre in faccia,
l'assale e la minaccia,
perché sol quella crede
degna del suo furor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Leon, che errando vada
Porpora N. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Didone abbandonata - Reggio Emilia, fiera 1720
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Nicola Porpora, Didone abbandonata
Wolfenbüttel, C. Bartsch, [1734]
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.02 / pos. C
Rappresentazione :  fiera d'estate 1734 - Braunschweig, Teatro
Interprete : 

           Non sono presenti relazioni con altre Arie