Aria

Incipit  :  Chiedi invano amor da me
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Selene, sorella di Didone Elisa e amante occulta di Enea
Araspe, confidente di Jarba e amante di Selene
Autori :  N. Porpora (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  fiera d'estate 1734 - Braunschweig
Testo :  Chiedi invano amor da me.
Perché mai, mio ben, perché?
Son fedele e l'idol mio
Io non voglio abbandonar.
Sei crudele, e pure, o dio,
non ti posso abbandonar.

Spiego a te gl'affanni miei
né ti movi al mio penar.
A languir solo non sei,
non sei solo a sospirar.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Chiedi invano amor da me
Porpora N. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Didone abbandonata - Reggio Emilia, fiera 1720
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Nicola Porpora, Didone abbandonata
Wolfenbüttel, C. Bartsch, [1734]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.03 / pos. C
Rappresentazione :  fiera d'estate 1734 - Braunschweig, Teatro
Interprete : 

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