Aria

Incipit  :  Aspri rimorsi atroci
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Sebaste, confidente di Serse
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  03/02/1737 - Firenze
Testo :  Aspri rimorsi atroci
figli del fallo mio,
perché sì tardi, oh dio,
mi lacerate il cor?

Perché funeste voci,
ch'or mi sgridate appresso,
perché v'ascolto adesso
né v'ascoltai finor?

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Aspri rimorsi atroci
Caldara A. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Temistocle - Vienna, 04/11/1736
Titolo dell'opera :  Temistocle*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Maria Orlandini, Temistocle
Firenze, Anton Maria Albizzini, [1737]
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 62
Rappresentazione :  03/02/1737 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
Interprete : 

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