Aria

Incipit  :  Ei d'amor quasi delira
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tamiri, principessa reale de Battriani, amante di Scitalce
Autori :  P. Scalabrini (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  09/10/1749 - Copenaghen
Testo :  Ei d'amor quasi delira
e 'l tuo labbro lo condanna;
ei mi guarda e poi sospira
e tu vuoi che sia crudel?

Ma sia fido, ingrato sia
so che piace all'alma mia.
E se piace allor che inganna,
che sarà quando è fedel?

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Ei d'amor quasi delira
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Semiramide riconosciuta - Roma, 06/02/1729
Titolo dell'opera :  Semiramide riconosciuta  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Paolo Scalabrini] (comp.)
AA. VV. (altro comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Paolo Scalabrini, La Semiramide riconosciuta
Copenhagen, gedruckt mit godichschen Schriften, 1749
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  09/10/1749 - Copenaghen, Teatret på Charlottenborg
Interprete : 

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