Semiramide, in abito virile sotto nome di Nino, re degl'Assiri, amante di Scitalce conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d'Egitto come Idreno
Autori :
P. Scalabrini (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
09/10/1749 - Copenaghen
Testo :
Non privarmi amato bene del tuo volto e del tuo core deh rinova il primo amore e di me senti pietà.
Già io son sprezzata appieno, già mi vedo abbandonata mi vedrò contento appieno se ti vedo alfin placato e del barbaro mio fato finirà la crudeltà.