Aria

Incipit  :  Odo l'ombra, l'imago vegg'io
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Erifile, amante di Olinto
Autori :  G. Abos (comp.)
G. Neri (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1752 - Roma
Testo :  Odo l'ombra, l'imago vegg'io,
che già freme d'intorno e sospira
taci, taci. Deh placati ... oh dio!
So che chiedi vendetta da me.

Infelice ah di più non lagnarti
non sdegnarti non tante querele,
che la sposa inumana, crudele,
la cagione già intende qual è.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Erifile**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Girolamo Abos (comp.)
Giambattista Neri (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Girolamo Abos, Erifile
Roma, si vendono da Fausto Amidei, [1752]
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 3.04 / pos. B; p. 55
Rappresentazione :  carn. 1752 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete : 

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