Aria

Incipit  :  Lascia i vanti, / soffri e taci
Forma :  aria
Metro dei versi :  4
Personaggio :  Metilde, figlia di Engelberta, ma di altro marito, amante di Bonoso
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1711 - Brescia
Testo :  Lascia i vanti,
soffri e taci,
in amore così va:
men ottien chi più pretende.

Con gli amanti
troppo audaci
usa questo la beltà,
non gli ascolta o non li intende.

Note: :  v. 4: "prende" anziché "pretende". -
  Relazione :  ripresa
Lascia i vanti, / soffri e taci
Fiorè A.S. (comp.), Zeno A. (lib.), Pariati F. (lib.)
in:  L' Engelberta - Milano, ded. 19/06/1708
Titolo dell'opera :  Engelberta, o sia La forza dell'innocenza*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Carlo Francesco Pollarolo, Engelberta, o sia La forza dell'innocenza
Brescia, Gio. Maria Rizzardi, [1711]
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  carn. 1711 - Brescia, Teatro dell'Accademia [degli Erranti] : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Metilde)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Lascia i vanti, / soffri e taci nuova Metilde
[non indicato]
A.S. Fiorè
A. Zeno
F. Pariati
L' Engelberta**
    A.S. Fiorè
    A. Zeno
    F. Pariati
Milano
Regio Teatro
ded. 19/06/1708 DPC0001177
          L2 Lascia i vanti, / soffri e taci ripresa Metilde
M. Benti Bulgarelli
T.G. Albinoni
A. Zeno
P. Pariati
Engelberta*
    [T.G. Albinoni]
    [F. Gasparini]
    [A. Zeno]
    [P. Pariati]
Venezia
Teatro Tron di San Cassano
26/01/1709 DPC0001190
          L2 Lascia i vanti, / soffri e taci ripresa Metilde
[non indicato]
C.F. Pollarolo
A. Zeno
Engelberta, o sia La forza dell'innocenza*
    C.F. Pollarolo
    A. Zeno
Brescia
Teatro dell'Accademia [degli Erranti]
carn. 1711 DRT0016151