Ardeva acceso il cor dentro al mio seno e d'un volto sereno credevo al candor.
Il traditor rinchiuso entro il suo petto non lo conobbi allor.
Il traditor sotto gentile aspetto celava il suo furor.
Amor non sa temer sì crudi inganni benché di lunghi affanni la mercé che desia poscia non ha.
Ma or nudo è il tradimento del folle ardir è già l'autor senz'armi
del folle ardir al colpo io vuo' sottrarmi e al suo fallir a' suoi sospir più non si creda ai gemiti, al dolor: quel folle che si vede non è tutto amor.
Note: :
Si muta l'Aria che è in fine della scena quarta dell'atto secondo nella seguente. -