Garbina, vecchia pastora, nudrice di Daliso e Irene
Autori :
[F. Colonnese] (comp.) C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :
1686 - Roma
Testo :
O me infelice, povera me mi credevo aver trovato il baston di mia vecchiaia ma costui che l'è un ingrato mi schernisce e dà la baia. De' miei stenti per mercé.
O me infelice cosa farò di trovar novo marito mi credevo con effetto ma il disegno è già svanito e allo scuro andrò nel letto se altro moccolo non ho.