Incipit : |
Damari, mio tesoro |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Dorillo
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Autori : |
Anonimo (comp.)
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Data e Luogo : |
31/12/1738 - Parma
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Testo : |
Damari, mio tesoro; aver vorrei da te....
Io non lo posso dire ma tu lo puoi capire sì come io fo di te, di me t'accendi.
Deh non pensare a male che mal non ci sarà; anzi...
Io non lo posso dire...
È crudeltà ben mio farmi penar così, non vuò da te che un sì, già tu m'intendi.
Io non lo posso dire...
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Damari, mio tesoro
Anonimo (comp.), Capece C.S. (lib.) in:
Amor tutto puole - San Giovanni in Persiceto, 09/1738
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Titolo dell'opera : |
Il figlio delle selve
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.)
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Fonte : |
libretto AA. VV., Il figlio delle selve

Parma, Gozzi, [1738]
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Posizione : |
n. 08 - atto.scena: 1.09 / pos. B2; p. 14
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Rappresentazione : |
31/12/1738 - Parma, Teatro Ducale : prima assoluta
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Interprete : |
Matteo Bevilacqua (Dorillo)
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