Aria

Incipit  :  Sì ch'io fui vassallo indegno
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Anassandro, confidente di Polifonte
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1745 - Faenza
Testo :  Sì ch'io fui vassallo indegno
e già tardo è il mio timore
quando ordii l'empio disegno
era tempo di tremar.

Ma quest'asta che vendetta
dovrà far di questo ingrato
altro petto scellerato
dovrà a un tempo anche passar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Merope  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Francesco Maggiore (altro comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Merope
Faenza, Ballanti e Foschini, [1745]
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 35
Rappresentazione :  carn. 1745 - Faenza, Teatro dell'Accademia dei Remoti
Interprete :  Virginia Monticelli (Anassandro)

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