Demetrio, figliuolo d' Antigono amante di Berenice Antigono, re di Macedonia Berenice, principessa d' Egitto promessa sposa d' Antigono Ismene, figliuola d' Antigono, amante d' Alessandro Alessandro, re d' Epiro, amante di Berenice Clearco, capitano d' Alessandro ed amico di Demetrio
Autori :
J.A. Hasse (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
19/12/1744 - Napoli
Testo :
Padre, sposa, ah dunque insieme adorar potravvi il core e innocente il cor sarà!
Figlio amato. - Amata speme. Chi negar potrebbe amore a sì bella fedeltà.
Se mostrandovi crudeli, fausti numi, altrui beate...
Se tai gioie, o fausti cieli, minacciando altrui donate...
Oh minacce fortunate, oh pietosa crudeltà!
Per contento, io mi rammento de' passati affanni miei.
Johann Adolf Hasse (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :
libretto Johann Adolf Hasse, Antigono
Napoli, per Cristoforo Ricciardi, [1744]
Posizione :
n. 26 - atto.scena: 3.ult. / pos. C; p. 66
Rappresentazione :
19/12/1744 - Napoli, Teatro San Carlo
Interprete :
Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Demetrio) Francesco Tolve (Antigono) Giovanna Astrua (Berenice) Maria Camati, detta la Farinella (Ismene) Giovanni Manzoli, il Succianoccioli (Alessandro) Antonia Colasanti, detta la Falegnamina (Clearco)