Aria

Incipit  :  Chi troppo langue e geme
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Aspasia, moglie di Oronte, schiava di Ciro
Autori :  D. Barba (comp.)
G. Manfredi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1750 - Verona
Testo :  Chi troppo langue e geme
la ria fortuna e avversa
sotto la ruota il preme
e sazia mai non è.

De' miei pianti e sospiri
giacché tu non sei paga
fino che l'aura spiri
saziati pur di me.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ciro in Armenia**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Daniele Barba (comp.)
Gianvito Manfredi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Daniele Barba, Ciro in Armenia
Verona, Dionigi Ramanzini, [1750]
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 14
Rappresentazione :  carn. 1750 - Verona, Nuovo Teatro dietro alla Rena : prima assoluta
Interprete :  Orsola Strambi (Aspasia)

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