Aria

Incipit  :  Care labbra del mio bene
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Antinoo, figlio di Egeo re d'Atene e di Medea, che si finge Antinoo, principe di Corinto, amante di Asteria
Autori :  G. Abos (comp.)
C.I. Frugoni, abate (lib.)
Data e Luogo :  27/01/1753 - Torino
Testo :  Care labbra del mio bene
non crescete al cor le pene;
sventurato la mia sorte
abbastanza gią mi fa.

Se pił forte mi volete
queste immagini funeste
al pensier non dipingete
care labbra per pietą.

Note: :  Nella Scena VII dell'Atto I invece dell'aria "Taci, oh dio, bell'idol mio" si canta la seguente -
  Relazione :  riscrittura
Taci, oh dio, bell'idol mio
Abos G. (comp.), Frugoni C.I. (lib.)
in:  Medo - Torino, 27/01/1753
Titolo dell'opera :  Medo*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Girolamo Abos (comp.)
Carlo Innocenzo Frugoni, abate (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Girolamo Abos, Medo
Torino, Pietro Giuseppe Zappata e figliuolo, 1753
Posizione :  n. 27 - atto.scena: app.01 / pos. C; p. [57]
Rappresentazione :  27/01/1753 - Torino, Teatro Regio : prima assoluta
Interprete :  Domenico Luini (Antinoo)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Taci, oh dio, bell'idol mio nuova Antinoo
D. Luini
G. Abos
C.I. Frugoni
Medo*
    G. Abos
    C.I. Frugoni
Torino
Teatro Regio
27/01/1753 DRT0027923
          L2 Care labbra del mio bene riscrittura Antinoo
D. Luini
G. Abos
C.I. Frugoni
Medo*
    G. Abos
    C.I. Frugoni
Torino
Teatro Regio
27/01/1753 DRT0027923