Aria

Incipit  :  Ah godi felice, / o cara i miei dì
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Quinto Fabio, maestro de' cavalieri, marito di Papiria e figlio di [M. Fabio]
Papiria, figlia di Lucio, moglie di [Quinto]
Autori :  I. Balbi (comp.)
A. Zeno ? (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1752 - Torino
Testo :  Ah godi felice,
o cara i miei dì.
E vado, mio bene,
contento a morir.
Ah sposo infelice,
non dirmi così.
A canto al mio bene
sol voglio morir.

Deh resta.
Non deggio.
Deh vivi.
Non voglio.
Ah questo è cordoglio!
Ah questo è languir!

Che fiero tormento!
Che fato spietato!
Dividere l'anima
dal sen già mi sento
per troppo martir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Lucio Papirio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Ignazio Balbi (comp.)
Apostolo Zeno ? (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Ignazio Balbi, Lucio Papirio
Torino, Pietro Giuseppe Zappata e figliuolo, 1753
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  26/12/1752 - Torino, Teatro Regio : prima assoluta
Interprete :  Domenico Luini (Quinto Fabio)
Prudenza Sani Grandi (Papiria)

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