Incipit : |
Penso che amante io sono |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Andronico, principe greco
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Autori : |
G. Cocchi (comp.) [A. Piovene] (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1754 - Venezia
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Testo : |
Penso che amante io sono, torna sereno il core. L'idea d'un dolce amore mi viene a consolar.
Non v'č per me periglio, pių paventar non voglio. Ritorna il mesto ciglio pių lieto a scintillar.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
Pensa che amante sei
Cocchi G. (comp.), Pariati P. (lib.) in:
Sesostri, re d'Egitto - Napoli, 30/05/1752
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Titolo dell'opera : |
Tamerlano*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Gioacchino Cocchi (comp.) Giovanni Battista Pescetti (comp.) [Agostino Piovene] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Gioacchino Cocchi, Tamerlano

Venezia, Angiolo Geremia, [1754]
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Posizione : |
n. 26 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 38
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Rappresentazione : |
carn. 1754 - Venezia, Teatro di San Samuele : prima assoluta
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Interprete : |
Giusto Ferdinando Tenducci, detto il Senesino (Andronico)
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